Ετικέτες

Ετικέτες

Σάββατο 26 Ιανουαρίου 2019

my text for the artist:

VASILEIA VOULGARI. I 15 GRAFEMI, in mostra a firenze alla galleria Spacio c2



Dal 11 Gennaio 2019 al 31 Gennaio 2019
FIRENZE
LUOGO: Spazio C2 di Firenze


Un cielo fiorito viaggia sul muro di casa [1]
Nonostante tutto, ci sono ancora sacerdotesse, entita metafisiche disposte ad eslorare questo mondo delirante. Fancioule che origliano gli instinti arcaici e ne traducono I suoni cosmici. La signora Vasso Voulgaris e una di queste. Tiene un diario in cui trascrive il cammino dei corpi cosmici, ne segue ’’ le tracce che si perdono, si rafforzano, cambiano forma e struttura, contenuto, rotta diventando di volta in volta, piu chiare, piu specifiche o si confondono, sono ciarliere, intabili, decise, particolari’’.[2] Mi rivela che ogni giorno prendeva nota di questa dimensione multipolivalente da noi vissuta e come si sarrebbe potuta collegare, decodificare in cio che vediamo. Su questo diario scritto a mano, ogni nuovo giorno la guidava a quello successivo, il suono, il buco dell’ ago ed il fruscio del filo segnava il ritmo dei pensieri espressi candidamente con la matita e violentemente con l’ inchiostro. La forza di Vasso Voulgaris e garantita dalla trasposizione decisa ed instantanea delle idée in azioni, la materia prende la forma della divinazione, delle risposte, delle domande, dei documenti dei sentimenti. Ha creato gli strumenti per la loro trascrizione nel seguente modo: Matita – Inchiostro cinese – Filo. ‘’I pensieri , le sospensioni, le commozioni sono scritture a matita, pure, indecise. Le tensioni, le decisioni, la risata spontanea, il pianto improvviso, le facilitazioni cosi come le possibilita, sembrano scritture a inchiostro, dinamiche, decise, distinguibili. Il passato ed il futuro sono scritture a matita, il presente e scritto con l’ inchiostro. Il filo unisce, ricuse instantaneamente le situazioni, un automatismo corporale che racconta ai meridiani nello stesso modo degli agopunturisti i quali separano per poi unire il corpo umano’’[3].. Etimologicamente la parola “ testo “ { text } significa “ tessuto “ e la parola “ linea “ { Linie } e un filo di lino, come riporta Vilem Flusser ne suo libro “ La Scrittura “. Le creazioni di Vasso Voulgari non sono di una facile attuazione.Come afferma
Vilem Flusser , “ nell dolore mi dovete invitare “ intentendo dire che nei tempi precedenti alla scrittura, si deve chiamare verso Dio[ 4]. I suoi contenuti ripiegati varie volte e la loro decifrazione e un operazione mentale, laboriosa e faticosa. “ Gli scritti si rivolgono ai decodificatori ‘’[5]. “ I testi sono dialoghi [6]. Vasso Voulgaris rieche a portare, nel suo lavoro, tutte queste forze e prospective, a noi, rimane la loro lettura a cuore aperto e disponibile.

Maria Karachristou

Atene 2018

1, p. 154, Rapsodia, Phoebe Giannissi, edizioni Gutenberg, giugno 2016
2, 3,selezione di note di Vasso Voulgaris da guaderni – calendar 2015 – 2018
4, p. 153, La Scrittura, Vilem Flusser, traduzione Iliopoulos, edizioni Potamos, Atene 2006
5,p.133, La Scrittura, Vilem Flusser, traduzione Iliopoulos, edizioni Potamos, Atene 2006
6, p. 71, La Scrittura, Vilem Flusser, traduzione Iliopoulos, edizioni Potamos, Atene 2006

Δεν υπάρχουν σχόλια:

Δημοσίευση σχολίου

Αρχειοθήκη ιστολογίου